Rispondo a "lele" <***@nonfunziona.it>
che ha scritto
Il diploma di pianoforte
non interessa piu' a nessuno,
e per scrivere musiche
stai tranquillo che NESSUNO
ti verra' mai a chiedere
se hai un diploma di composizione o meno.
Non ti buttare così giù.
Senza le scelte che hai fatto oggi non avresti la cultura che ti permette di
fare ciò che fai. Nessuno di noi può sapere in che modo una scelta o un
risultato apparentemente insignificante (e un diploma in pianoforte di certo
NON lo è, insignificante) ha cambiato la propria vita, il proprio modo di
essere, di pensare, di agire.
Se non avessi il diploma in pianoforte, non saresti quello che sei. Non c'è
da chiedersi se saresti meglio o peggio di ora. Ma è sicuro che saresti
diverso.
A volte, quando mi prende lo sconforto nei confronti dei miei studi
universitari, dico (in modo un po' ingrato) che l'università non mi ha dato
niente di ciò che ora so. Programmo molto bene in Visual Basic e
discretamente in C++ e all'università mi hanno fatto studiare solo Pascal e
Prolog. Conosco a menadito la maggior parte dei programmi musicali presenti
sul mercato, ma niente di tutto questo è nato grazie ai miei studi musicali
o universitari.
Può essere vero, sì.
Ma sarei un ingrato se non riconoscessi che i miei studi, per quanto
teorici, mi hanno dato un vantaggio rispetto a tanti altri: tanti che hanno
approcciato il computer con molto più timore e difficoltà di quanto abbia
fatto io. Tanti che si sono messi di fronte a una tastiera senza magari
sapere quale fosse la corretta posizione del pollice per fare una semplice
scala.
È vero, questo vantaggio va coltivato. Se ci si ferma a questo, si è
inevitabilmente superati anche da coloro che sono partiti più svantaggiati,
ma che condividono le nostre stesse passioni. I cosiddetti autodidatti
(nella musica o nel computer) che hanno a differenza nostra solo lo
svantaggio di uno studio meno indirizzato, meno consapevole, ma certamente
non per questo meno motivato.
Quello che conta sono solo le tue capacita'
Conta molto più saperle riconoscere.
Conosco tanta gente che ha infinite qualità e le butta via così, un po' per
pigrizia, un po' per follia.
Avere un diploma non dà nessuna patente, lo sappiamo bene.
Ma non si può non riconoscere che chi studia in modo accademico ha
l'opportunità di apprendere cose di cui altri faticherebbero anche solo a
sapere l'esistenza.
Su con la vita!
I tuoi studi fanno parte di te. Saresti diverso senza di loro. E nessuno può
dirti come.
Ciao.
Gemini.