"Lupo Nero" <***@gmail.com> wrote in message news:***@d55g2000hsg.googlegroups.com...
Ciao, ultimamente sto ri-arangiando alcuni miei brani in versione
dance-elettronica, e un amico mi ha chiesto di fare dei remix house di
due canzoni destinate al mercato dei dj.
La mia domanda è questa: se io faccio dei remix di canzoni o brani
appartenenti a terzi (è sottointeso che abbia il pemesso o via libera
dall'autore per poter fare questi remix) come si mette dal punto di
vista della SIAE? Devo ricompilare u modulo come se fosse una nuova
canzone o brano oppure esiste un modulo apposito per remix e cover,
oppure non devo fare niente? Ho provato a cercare sul sito della SIea,
ma niente, della parola remix non esiste traccia.
Ed inoltre: se i remix li faccio io su canzoni o brani di cui sono
anche l'autore, come mi comporto?
Grazie a chi può rispondermi.
Daniele
Ciao Daniele,
in effetti la SIAE non sembra fare alcun riferimento esplicito
ai remix. Nonostante cio' provo ad esprimerti il mio punto di vista,
Partiamo da alcuni concetti fondamentali:
-il diritto d'autore per legge e' inalienabile.
-se un autore si associa alla SIAE non cede i diritti d'autore di cui
resta titolare, ma conferisce un mandato esclusivo alla SIAE per la
gestione dei diritti d'autore in esclusiva, ed e', oltretutto costretto a
depositare qualsiasi musica produrra' in futuro, finche' resta associato,
quindi non puo' agire in proprio per tutelare i suoi diritti.
-il diritto d'autore e' cosa diversa rispetto ad altri diritti quali, ad
esempio, i diritti di riproduzione meccanica o digitale, i diritti di
diffusione, i diritti di sincronizzazione (film, documentari ecc.) di cui
l'autore resta titolare fino a quando non li cede ad altri in escusiva, in
quanto questi ultimi non sono inalienabili.
- se l'autore ti concede, a pagamento o meno, la possibilita' di riprodurre
i suoi brani, non ti sta autorizzando quale autore, ma quale titolare di
altri diritti (v.sopra), per cui, comunque, occorrerebbe essere sicuri che
ne abbia ancora la titolarita', perche' se la ha ceduta a terzi in
esclusiva, allora bisogna chiederla a chi li ha acquistati.
considera inoltre che e' previsto anche il leasing dei suddetti diritti
(vedi ad esempio la gestione suggerita da soundclick.com); in tal caso,
non essendo una esclusiva, l'autore o chi ne e' titolare, puo' cederli in
leasing a piu' entita'.
La conclusione e' che, una volta ottenuta l'autorizzazione per effettuare
il remix, a mio avviso, devi comunque versare alla SIAE i diritti
d'autore, compilando un qualche modello o bollettino, sempre che l'autore
sia associato SIAE, altrimenti no. La discriminante quindi e' se l'autore
e' iscritto o meno alla SIAE. Se non lo e', te la vedi direttamente con
lui. SE lo e' (iscritto) te la vedi per forza con la SIAE. Il diritto
d'autore puo' sempre essere fatto valere con altri sistemi,
indipendentemente dalla SIAE. Io, ad esempio, non sono associato SIAE ed
uso altri meccanismi per tutelarmi ed esercitare tutti i tipi di diritti.
Post by Lupo NeroEd inoltre: se i remix li faccio io su canzoni o brani di cui sono
anche l'autore, come mi comporto?
Se non hai ceduto alcun diritto ad etichette, editori o case dicografiche,
non hai problemi, ma se sei associato SIAE, ti conviene contattarli, per
evitare noie.Infatti c'e' sempre un problema di ruolo, nel senso che
l'obbligo
di pagare la SIAE e' di chi vendera' i CD con i tuoi remix, e non tuo.
Scusami se sono stato prolisso, ma molte questioni non sono semplicissime
da affrontare, proprio perche' la SIAE non sempre e' chiarissima.
Ovviamente ripeto che si tratta di una mia interpretazione, e, quindi
opinabile. Ascolta anche altre opinioni prima di decidere, oppure, per tua
sicurezza, telefona alla SIAE. Sul sito appaiono molti numeri telefonici.
Ciao
Gigi
http://www.apollotunes.com/band/saracino
http://www.arkade.com/Luigi_Saracino